L'ASSOCIAZIONE
 
il Sidicino
 
Indice per autore
 
Indice Claudio Gliottone
 
 

Finanziato il Patto Territoriale "Appia Antica":

pioggia di mld.
 
L'iniziativa della precedente amministrazione, varata alla fine del 1999, consentirà l'integrale recupero dell'Istituto Regina Margherita e finanzierà nuove attività imprenditoriali. Di chi il merito?
 

Abbiamo appreso con piacere dell'avvenuto finanziamento del Patto Territoriale "Appia Antica", al quale il Comune di Teano aderì, su proposta dell'Assessore alle Attività Produttive della Giunta presieduta dall'Avv. Guido Zarone, con delibera n° 436 del 5 ottobre I999.
Non è stata una sorpresa perché, alla caduta forzosa della suddetta amministrazione, già il CIPE aveva espresso parere favorevole al finanziamento, definendone persino le modalità, e demandato il compito ulteriore, come previsto per legge, alla Regione Campania.
lnfatti il nostro Patto capitò nell'interregno amministrativo di passaggio della gestione dei finanziamenti dal Ministero del Tesoro alla Regione. Da qui il comprensibile ritardo.
Il Patto "Appia Antica" era stato inizialmente elaborato dai tre comuni di Santa Maria C. V., San Prisco e Curti; l`amministrazione Zarone, venutane a conoscenza, considerando le affinità storiche, ambientali e territoriali e la coesistenza di un notevole potenziale turistico tutto da sviluppare, esistenti tra quelle realtà locali e la nostra, pensò entusiasticamente di aderire al progetto. Il “protocollo d'intesa" fu firmato, per strana combinazione, il 26 ottobre del 1999, data anniversaria dell'lncontro di Teano.
ll 28 ottobre il Consiglio Comunale fu chiamato a decidere ufficialmente l`adesione, atto necessario ed urgente per cogliere una occasione che le precedenti Amministrazioni si erano lasciate brillantemente sfuggire.
Per dovere di chiarezza ci piace riportare testualmente quanto scritto in delibera al riguardo della votazione di approvazione di quanto proposto dalla Amministrazione:
Esaurito il dibattito il Presidente invita il Consesso a votare sulla proposta in forma palese mediante alzata di mano.
CONS. PICIERNO per diclriarazione di voto dichiara l'astensione del gruppo consiliare che rappresenta perché trattasi di .situazione già decisa in altra sede e per mancato coinvolgimento del consiglio nella fase preliminare.
ASS. GUTTORIELLO: annuncia il voto favorevole del gruppo consiliare di maggioranza sottolineando che tuttavia si sarebbe augurato, per le cose che sono state dette, un voto favorevole anche dalle opposizioni, per non mandare un segnale sbagliato, oppure un voto negativo che esprimesse una opposizione chiara.
Eseguita la votazione fatta per alzata di mano si ottiene il seguente risultato:
- Consiglieri presenti 18
- Consiglieri votanti 13
- Consiglieri astenuti 5 (Picierno, Pino, Zarone Marco, Feola, Chece)
- Voti favorevoli 13

ll patto prevedeva finanziamenti per opere pubbliche e per iniziative private che rispondessero comunque alla finalità di un rilancio economico e sociale del territorio interessato.
ll Comune di Teano si mise alla ricerca di un proprio progetto: si pensò che la necessità di recuperare il centro storico riattandone i molti edifici fatiscenti ancora esistenti fosse prioritaria rispetto alle altre. Si presero contatti con l'amministrazione della Confldenza Castallo per interessare al progetto l'edificio di sua proprietà presente in piazza Duomo, ma l'intervento non fu possibile. Si pensò allora all'edificio dell'lstituto Regina Margherita, già di proprietà del Comune, che presentava comunque tutte la caratteristiche per farne oggetto di recupero.
La Giunta deliberò in tal senso con atto n. 111 del 2000 ed il progetto di recupero dell'edificio da adibire a grosso centro congressuale plurifunzionale fu redatto in tempi da record per l'incalzare delle scadenze dall'Arch. Angelo D'Errico.
Per la partecipazione privata, sollecitata con manifesti e “ad personam” dall'amministrazione, si ebbero le adesioni entusiastiche di ben 18 imprese del territorio operanti nel settore agricolo, dell'artigianato e del turismo e tempo libero.
ll Patto Territoriale “Appia Antica" divenne realtà per il voto dei soli 13 Consiglieri di maggioranza della Amministrazione Zarone.
Ci sconcertano ora non poco le dichiarazioni alla stampa dell'allora Consigliere ed oggi Sindaco Raffaele Piciemo che in una intervista a “ll Mattino” di giovedi 15 aprile 2004 così testualmente riferisce: “A seguito del grande impegno dell'amministrazione da me presieduta (sic!), che ha partecipato a tutti gli incontri del Patto e grazie alla piena sintonia con gli altri partners e con il coordinatore, onorevole lsaia Sales, è stato raggiunto anche questo obiettivo del recupero di un importante complesso monumentale del centro storico quale é l'ex istituto Regina Margherita. Inizia così a prendere corpo l'intero disegno di restauro e rilancio economico turistico della città".
Unico commento: ma il Sindaco Picierno ci è o ci fa?
O ci ha preso per... "dozzinali"?

Claudio Gliottone
(da Il Sidicino - Anno I 2004 - n. 5 Maggio)