Lo scorso 20 marzo, presso l’Area Fiera Collina di S. Antonio si è svolto l’evento “Radici di Legalità” in occasione della Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il quale si celebra ufficialmente da calendario il primo giorno di primavera, cioè il 21 marzo.
Questa giornata nasce da un dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente mai il suo nome pronunciato. Di conseguenza, ogni anno, si sottolinea l’importanza di pronunciare nomi e cognomi, per far in modo di non dimenticare mai la vittima e la sua dignità. Proprio sul territorio di Teano, sono stati letti numerosi nomi appartenenti alla comunità campana, segnando nella mente di ciascuno per pochi secondi il ricordo di una persona.
L’evento si è sviluppato durante l’arco di tutta la mattinata, iniziando con i saluti istituzionali del sindaco, avv. Giovanni Scoglio, il maresciallo Salvatore Canelli, in rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri e la studentessa Carmen Aletto, in rappresentanza delle classi presenti dell’I.S.I.S.S Ugo Foscolo di Teano. Tali figure istituzionali si impegnano quotidianamente nel cercare di guidare una società che non abbia paura di prendere una posizione netta e decisa sul tema affrontato. Gli interventi hanno preso luogo subito dopo, moderati dal Consigliere del Forum dei Giovani Pietro D’Angelo. Il primo intervento è stato quello di Mons. Giacomo Cirulli, Vescovo della Diocesi di Teano, il quale ha voluto porgere l’attenzione ai recenti problemi che hanno toccato da vicino la comunità giovanile teanese, con un esplicito riferimento all’episodio di bullismo e l’annessa presenza di baby gang.
Tra i successivi interventi si sono distinti quelli di Francesco Mastrati, referente Presidio Libera “A. Landieri” di Teano, Rossella Faella, Consigliera del Forum dei Giovani e il dott. Daniele Ruggiero, in rappresentanza dell’Associazione Teano Festival. Hanno improntato i loro discorsi su valori integri e forti, uniti nell’intento di trasformare lo spazio pubblico della Collina di S. Antonio in un’area vivibile e fruibile da parte di tutti e tutte. Infine, c’è stato l’intervento del dott. Stefano Mancini, Presidente Cooperativa sociale La Strada, il quale ha portato i saluti di Gabriella Patricolo, Referente del progetto Restup per i supporti delle targhe commemorative. Inoltre, ha invitato i presenti nel partecipare alla piantumazione simbolica di una pianta di olivo.
Non si è trattato di un evento come tutti gli altri, è stato chiaramente diverso e a dimostrarlo sono le sette piante di olivo, che sono visibili presso l’Area Fiera. Queste piante manifestano una chiara e forte intenzione nel non dimenticare, ma soprattutto di un impegno costante da parte di tutta la comunità teanese. La scelta dell’olivo non è casuale, poiché queste piante sono robuste e resistenti nel tempo e quindi ci permettono di lasciare alle generazioni future delle RADICI DI LEGALITÀ.
Miriana Izzo
(da Il Sidicino - Anno XX 2023 - n. 4 Aprile) |
