L'ASSOCIAZIONE
 
il Sidicino
 
 
Incontro con l'autore
 

 

Si è conclusa positivamente e con ampia, attenta e interessata partecipazione, la prima serie di eventi concordati e programmati tra la Comunità Laudato si – Teano Eco-Polis Rete del Vulcano di Roccamonfina e l’ISISS “Ugo Foscolo” Teano- Sparanise, incentrati sull’educazione all’ecologia integrale, con quattro “Incontri con l’autore”.
Ecologia integrale, nel senso di unità indissolubile tra ambiente, società, economia, cultura e bene comune, come fortemente evidenziato nell’Enciclica di Papa Francesco, nella considerazione che le conoscenze frammentarie e isolate possono divenire una forma d’ignoranza se non sono integrate in una visione più ampia e complessiva della realtà. Dove l’impegno per un nuovo paradigma, una conversione ecologica, porti all’assunzione di responsabilità per la “cura della casa comune”, alla condivisione delle risorse del Pianeta e al loro accesso equo, per “combattere la povertà, per restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo per prendersi cura della natura”.
Gli appuntamenti, concordati e definiti dal Dirigente Scolastico Prof. Paolo Mesolella che, nella sua qualità, ha introdotto tutti gli incontri, e dal Referente della Comunità Avv. Fernando Zanni, si sono tenuti nella sede dell’ISISS “U. Foscolo” di Teano in Via Orto Cerase nelle giornate del 25 gennaio, 30 gennaio, 22 febbraio e 23 marzo, come di seguito si riporta:
25 gennaio – Presentazione, con intervento introduttivo della dott.ssa Noemi Corbelli, del saggio di Fernando Zanni, storico rappresentante dell’ambientalismo teanese e provinciale, “Eco Polis, idee per un piano strategico eco compatibile dell’Area Vasta del Vulcano di Roccamonfina: Teano, il modello della transition town e del distretto culturale evoluto”, nel quale l’autore prefigura un modello di città che fa perno sulle idee chiave di ”Transition Town” e “Distretto culturale evoluto”. Città di transizione come città policentrica, non centrata sul capoluogo, ma arcipelago concorrente, insieme di luoghi, borghi e frazioni, con la riconversione ecologica dell’economia, circolare e sostenibile, e nuovi stili di vita. Distretto Culturale Evoluto in antitesi al ruolo della cultura nell’economia post industriale, per una cultura che per essere economicamente e socialmente produttiva deve essere la risultanza di un processo di investimento e di produzione condiviso e non estrazione di rendita, passando dalle città d’arte alle città per l’arte.
30 gennaio – Nella sala ristorante dell’IPSART di Via G. Morrone, incontro con Martino Amendola autore del saggio storico “ Teano nella seconda guerra mondiale, la deportazione, i bombardamenti, le distruzioni e le morti, gli eccidi nazisti e le violenze degli alleati”. Con intervento introduttivo di Giovanni Cerchia, professore ordinario di storia contemporanea dell’Università degli Studi del Molise e Direttore del Dipartimento di Economia, e con bellissime coreografie sulla deportazione a cura dei ragazzi dell’IPSSART.
La ricerca dell’autore è stata originata dalla volontà di squarciare quel cupo velo che per tanti anni ha ammantato il paese, con l'oblio quasi totale di quel buio tempo di guerra e d’occupazione, e per ridare visibilità alle tantissime vittime delle quali ogni riferimento e ricordo era stato rimosso. Partendo dalla giornata del 23 settembre 1943 e dalla Casina di Piazza Umberto I, teatro dei tragici e sciagurati fatti che portarono alla cattura e alla “stolta iniquità della deportazione”, degli uomini validi al lavoro (circa 250/300) strappati ai propri cari e costretti a umiliazioni, violenze e inaudite privazioni, nei campi di prigionia nazisti quali “schiavi di Hitler”, da cui non tutti tornarono. E, a imperituro ricordo del pesantissimo tributo pagato per i bombardamenti alleati e per le vittime degli eccidi nazisti, in termini di vite umane spezzate e famiglie distrutte, di cui non vi è alcuna traccia negli atti ufficiali del Comune, se non in una lapide nell'androne della casa Comunale, con un elenco assolutamente lacunoso, parziale e pieno di omissioni; oltre che della terribile devastazione del paese. Perché, senza la memoria del passato, non è possibile capire e vivere pienamente il proprio presente.
22 febbraio - Conferenza/dibattito: “Personaggi importanti della storia del nostro territorio”, a cura del dott. Giuseppe Lacetera, autore di numerosi studi e pubblicazioni su personaggi e momenti di storia locale e presidente della Pro Loco “Teano e Borghi”. Gli studenti dell'ISISS "Foscolo", sotto la guida dei loro docenti, hanno partecipato con grande entusiasmo a questa avventura, attraverso un percorso affascinante e coinvolgente nel centro storico di Teano apprezzando l'opportunità di conoscere meglio la storia e la cultura del nostro territorio. Sulle tracce dei personaggi famosi che hanno reso grande la nostra amata città: Luigi Tansillo, grande e rinomato poeta petrarchesco del ‘500 e il suo rapporto con Teano, la travagliata vita di Filippo Cifariello, l'autore del monumento ai caduti di Piazza della Vittoria, il carbonaro Felice Cardente, Yvonne de Fleuriel, pseudonimo di Adele Croce, la sciantosa di Teano, Antonio Luigi Zompa il famoso grammatico sidicino che nel 500 ha rivoluzionato lo studio del latino. Con una immersione nella storia e nella cultura locale, e la scoperta di luoghi e dettagli che spesso passano inosservati.
23 marzo - Presentazione e discussione del libro “Cuori spenti, storie di vittime innocenti” dello scrittore e giornalista, collaboratore di La Repubblica, Raffaele Sardo, con l’intervento di Fabio De Gemmis del Coordinamento provinciale di Libera. L’autore, autodefinitosi “dissotterratore di storie”, racconta la storia delle vittime innocenti della criminalità, mafiosa o comune, attraverso il ricordo dei loro familiari che portano il peso di una memoria dolorosa, destinata a non finire mai. L'evento ha visto la partecipazione attiva degli studenti, con interventi e domande, evidenziando grande interesse e coinvolgimento. Un momento di grande emozione e di riflessione, che ha sottolineato l'importanza di sensibilizzare la società, e i giovani in particolare, sulle conseguenze della violenza di ogni tipo, a partire da quella mafiosa e camorrista che infesta il nostro territorio e sulla necessità di una rete di solidarietà e di impegno civile, per essere d’aiuto alle vittime e far da argine alla deriva, alla sopraffazione e all’assuefazione ad ogni tipo di criminalità.

(da Il Sidicino - Anno XX 2023 - n. 6 Giugno)

25 gennaio 2023
 
30 gennaio 2023
 
30 gennaio 2023
 
22 febbraio 2023
 
23 marzo 2023