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Fu vescovo di Teano uno dei suoi primi discepoli

 

Nel 1619 i Caracciolini elessero loro Preposito Generale, quinto successore del Fondatore, il P. Giovanni De Guevara appartenente alla nobilissima famiglia spagnola del Vicerè di Napoli don Inigo-Velez conte d'Onatte e del Vicerè di Sardegna don Beltrano. Giovanni De Guevara nacque nel 1581, ricevendo nel battesimo il nome di Pietro, da Giovanni marchese di Arpaia e da Porzia Adorno, forse parente del futuro cofondatore dei Caracciolini, il venerabile Agostino Adorno.
Collaborò lungamente alle missioni diplomatiche del cardinale Francesco Barberini, 'cardinal nepote' di papa Urbano VIII che lo elesse vescovo di Teano nel 1627. Accettò la nomina solo per 'santa obbedienza' essendo vincolato al votum non ambiendi dignitates. Fu vescovo zelante e caritatevole e portò a compimento anche considerevoli opere di resturo come la ricostruziione della curia e il rifacimento della facciata della cattedrale con l'elegante porticato distrutto dalla guerra. Morì nell'agosto 1641. La sua tomba è ora nel settecentesco Cappellone di S. Paride nella cattedrale. Sacerdote di grande zelo e vasta cultura teologica, fu anche uomo di scienze. Intrattenne un'intensa corrispondenza con Galileo e dette alle stampe varie opere scientifiche, oltre a qualche opera ascetica.

Guido Zarone
(da Il Sidicino - Anno V 2008 - n. 5 Maggio)